Ricordare le Vite Precedenti, è davvero così difficile ?

Con la pubblicazione di “Reminiscenze Aliene” ho introdotto l’argomento dell’utilizzo di una tecnica specifica di regressione non ipnotica.

Uno strumento di ricerca e recupero di ricordi relativi ad incontri con entità extraterrestri e/o esperienze appartenenti ad esistenze passate.

La difficoltà nel rievocare tali ricordi, che nella stragrande maggioranza dei casi risultano nascosti da una specie di amnesia naturale o indotta, è sempre stata l’ostacolo predominante nella ricerca sulla reincarnazione.

Di fatto, l’amnesia che nasconde i ricordi delle passate esistenze pare essere la causa che mantiene l’esperienza nel substrato inconscio, così da avere un effetto post ipnotico, o se vogliamo dire “subliminale” nella mente del soggetto.

La tecnica proposta in “Reminiscenze Aliene” si chiama PLR, acronimo di Past Life Recovery: recupero delle vite passate.

In questo nuovo manuale, di recentissima pubblicazione, tale tecnica è descritta nella sua interezza, ad uso e consumo del ricercatore vero e appassionato. Un libricino semplice ed accessibile a tutti, senza troppi fronzoli e giri di parole.

La tesi degli alieni creatori della razza umana, conferme dal recupero dei ricordi di vite passate. Seconda Parte

Utilizzando la PLR, è possibile verificare personalmente alcune teorie riguardanti gli Anunnaki, la creazione dell’essere umano attraverso procedimenti tecnologici ed in generale la teoria paleo-astronautica della civiltà aliena che ha interferito nel naturale sviluppo della vita su questo pianeta. Ma c’è dell’altro…